J. B. Loeillet (Lœillet in francese; Gand, 18 novembre 1680 - Londra, 19 luglio 1730)
Sonata in do maggiore per oboe e pianoforte
I Largo cantabile
II Allegro
III Largo espressivo
IV Allegro

 

G. Donizetti (Bergamo, 29 novembre 1797 - Bergamo, 8 aprile 1848)
Sonata in fa maggiore per oboe e pianoforte
I Andante
II Allegro

C. Saint-Saëns (Parigi, 9 ottobre 1835 - Algeri, 16 dicembre 1921)
Sonata in re maggiore per oboe e pianoforte op. 166
I Andantino
II Allegretto
III Molto Allegro

B. Godard (Parigi, 18 agosto 1849 - Cannes, 10 gennaio 1895)

Scènes Ecossaises op. 138
I Legende Pastorale
II Serenade a Mabel
III Marche des Highlanders

E. Paladilhe (3 giugno 1844, Montpellier - 6 gennaio 1926 Parigi)
Solo de Concert per oboe e pianoforte

Nato nel 1998, si è diplomato a 18 anni con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° V. Caliandro presso il Conservatorio “Giovanni Paisiello” di Taranto. Nei primi anni della sua formazione ha ottenuto borse di studio, primi premi e riconoscimenti in numerose rassegne dedicate ai giovani musicisti. Si è perfezionato con il M° F. Di Rosa presso le Accademie di “Santa Cecilia” (RM) e “Reale Filarmonica” (BO), partecipando anche a prestigiose Masterclass con A. Mayer, F. Leleux e R.O. Quero. Ha collaborato con numerose orchestre, tra cui: l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra Metropolitana di Bari, Orchestra Regionale delle Marche, Filarmonica di Benevento, Teatro del Giglio di Lucca, Collegium di Bari, Orchestra Sinfonica di Matera e Basilicata, Orchestra Sinfonica di Sanremo, ICO Magna Grecia, Istituzione Sinfonica Abruzzese, Filarmonica del Mediterraneo, Orchestra da Camera di Perugia, ICO di Foggia, Teatro Petruzzelli di Bari, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Teatro Massimo di Palermo e World Youth Orchestra, con cui ha partecipato a tournée internazionali. Nel corso della sua carriera è stato diretto da Pappano, Welber, Ciampa, Ferro, Bisanti, Lanzillotta, Oren e molti altri.
Nel 2024 si è esibito come solista al 13° Festival Internazionale di Musica Sinfonica in Algeria, su invito dell’Ambasciata Italiana. Tiene regolarmente “lezioni-concerto”, ha rilasciato interviste sull’oboe anche in diretta Rai, ha registrato per l’etichetta “Amadeus”.
Vincitore di audizioni come primo oboe in Teatri d’Opera e Orchestre Sinfoniche, collabora con i Conservatori di Taranto, Matera, Bari e Foggia in qualità di professore d’orchestra. Attualmente è docente di Oboe in collaborazione con il Conservatorio “G. Paisiello” di Taranto.

 

Violetta Petrelli
Violetta Petrelli, classe 1995, si è diplomata in pianoforte con il massimo dei voti e la lode sotto la guida del M° A. Caroli presso il Conservatorio “Giovanni Paisiello” di Taranto. Ha successivamente conseguito, nello stesso istituto, il Diploma Accademico di II Livello in Pianoforte con lode e menzione d’onore sotto la guida del M° F. Manganaro, e il Diploma di II Livello in Musica d’Insieme con lode, studiando con il M° L. Colardo.
Ha collaborato con numerose istituzioni musicali e culturali, tra cui l’Orchestra ICO della Magna Grecia, l’Orchestra Sinfonica di Savona, la Fondazione Paolo Grassi, la SIMC – Società Italiana di Musica Contemporanea, l’Associazione Musicale “Domenico Savino”, la Fondazione Villa Bertelli di Forte dei Marmi, l’Associazione Sud Est Donne e l’Istituto Musicale “Ruggero Leoncavallo”.
Vanta una collaborazione pluriennale con l’Associazione Regionale Cori Pugliesi (ARCoPu), dove ha operato in qualità di pianista accompagnatore sotto la direzione di maestri quali A. Crastolla, M. Nitti, F. Bressan e G. Marcianò.
Parallelamente continua a perfezionarsi nella musica da camera, campo in cui possiede un vasto repertorio che attraversa epoche, stili e organici differenti.

 

Il Duo Cameristico Stilusarte, fondato nel 2024, è composto dall’oboista Francesco Nigro e dalla pianista Violetta Petrelli.
Sin dalla sua nascita, si è affermato come una delle formazioni emergenti nel panorama musicale nazionale, distinguendosi per l’eleganza del suono, la raffinatezza interpretativa e un’accurata ricerca stilistica.

Il duo si esibisce con regolarità presso prestigiose istituzioni culturali italiane, contribuendo alla riscoperta e alla valorizzazione del patrimonio musicale attraverso interpretazioni profondamente ancorate alle prassi storiche. La loro proposta artistica si basa su un’attenta cura della resa stilistica, offrendo interpretazioni che coniugano rispetto per la tradizione e autenticità interpretativa.

Recentemente, tra le performance più significative, si annoverano quelle presso la Fondazione "Villa Bertelli" di Forte dei Marmi, l’Associazione "Leoncavallo" di Cosenza, la Società "ACAM Beethoven" di Crotone, l’Associazione Culturale “Parnaso delle Muse” di Taranto e l’Accademia Musicale Internazionale "Maria Malibran" di Altidona, nell'ambito della rassegna musicale "Concerti Oro" 2025.

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